Mancini: “Non siamo così lontani dal loro livello”
IL MATCH – Tutto pronto per il posticipo domenicale della 27esima giornata di campionato, il 166 esimo Derby d’Italia nella storia della serie A, di nuovo decisivo sia per noi che per gli odiati bianconeri. La Juventus è impegnata in quella lotta scudetto che fino a qualche tempo fa ha visto anche noi protagonisti ed è obbligata a vincere per stare dietro al Napoli. Anche per la nostra Beneamata la vittoria non è un optional ai fini del raggiungemento dell’obiettivo Champions League.
STATISTICHE A FAVORE DELLA JUVE – Ad oggi i numeri vedono favorita la Juve: 78 successi a 45 con 42 pareggi. Noi nerazzurri, d’altro canto, siamo stati la prima squadra (su tre che sono riuscite nell’ impresa) ad espugnare lo Juventus Stadium in campionato (quell’ 1-3 nel novembre 2012 con Stramaccioni allenatore) ma i successi interisti nelle trasferte a Torino contro i bianconeri sono solo 11 su 82 match disputati.
COME STA L’INTER? – Ultimamente ci siamo parzialmente ripresi dopo un periodo disastroso, grazie alla vittoria con la Sampdoria. Pare che Roberto Mancini sia intenzionato a schierare, questa sera, un inedito 3-5-2 speculare a quello Juventino, cambiando per l’ennesima volta modulo alla compagine interista. “Serve evitare di prendere gol, difendere bene, ma anche saper ripartire” ha dichiarato il tecnico nerazzurro in conferenza stampa a proposito della sua strategia anti-juve, dandoci l’impressione che il nostro approccio allo Stadium sarà, prevedibilmente, difensivo. “Non siamo così lontani dal loro livello” ha anche aggiunto il Mister, lasciando trasparire una certa fiducia riguardo alle potenzialità del nostro organico. Sul futuro, nello specifico riguardo al tema Nazionale, Mancini ha invece dichiarato, similmente al collega bianconero Allegri che «c’è ancora tempo» , precisando poi di trovarsi bene all’Inter e di avere ancora un anno di contratto.
L’ARMA ICARDI – Il Mancio schiererà, d’altro canto, Maurito Icardi (media di 1 gol ogni 9 palloni giocati), autore di ben 6 reti in 6 partite contro la Juventus in campionato.
Un altro numero che può farci sorridere riguarda Buffon: 36 le reti subite dal capitano bianconero in carriera da parte dell’Inter, seconda solo alla Roma in questa speciale classifica.
DILUVIA ALLO STADIUM – Piove a catinelle attualmente a Torino sul campo dello Juve Stadium, ma per ora non sembrano esserci dubbi sull’avvio del match fissato per le ore 20:45.
Serve assolutamente una vittoria per rimanere ancorati al sogno Champions e per dimenticare le voci finanziarie mirate a destabilizzare l’ambiente nerazzurro, dovremo essere molto lucidi e concentrati per riuscire a sfoderare una prestazione all’altezza al fine di espugnare di nuovo lo Juve Stadium e regalare un bel dispiacere all’odiata Juventus.
FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Hernanes, Pogba, Alex Sandro; Dybala, Mandzukic. All. Allegri
INTER (3-5-2): Handanovic; Murillo, Miranda, Juan Jesus; D’Ambrosio, Felipe Melo, Medel, Kondogbia, Alex Telles; Icardi, Palacio. All. Mancini