La Primavera Nerazzurra è la fresca vincitrice della Supercoppa Primavera grazie alla bellissima e sofferta vittoria contro la Roma con il risultato di 2-1 maturato con due gol della stellina argentina Colidio.
Mister Vecchi ha così completato il suo fantastico quadriennio di vittorie aggiungendo questo trofeo al suo personale palmares dopo aver trionfato con i suoi ragazzi in campionato in coppa Italia ed al prestigioso torneo di Viareggio.
Rimarrebbe ora da vincere la Youth League nella quale siamo rimasti l’unica squadra italiana ancora in lizza e sarebbe fatta la storia anche a livello giovanile dopo la “fantastica Manita” degli anni 2010-11 ottenuta dalla prima squadra guidata prima dal mitico José Mourinho e poi dal criticato Rafa Benitez.
I risultati ottenuti dai nostri ragazzi in questi ultimi anni testimoniano il grande lavoro fatto dalla società a livello giovanile. Un grande plauso va fatto al responsabile Samaden ed al mister Vecchi.
Il primo capace di reperire sul mercato insieme ai suoi collaboratori grandi talenti probabili futuri campioni ed il secondo bravissimo ad inculcare una mentalità vincente alla squadra con un gioco sempre improntato alla manovra corale ed alla ricerca della vittoria.
Anche in questa finale, nonostante avessimo di fronte un’ottima avversaria come la Roma, Vecchi ha sempre cercato di aumentare la forza offensiva della squadra facendo innesti di nuovi elementi a gara in corso che hanno determinato con il passare dei minuti il sempre maggiore predominio territoriale culminato con il secondo gol di Colidio arrivato a pochi minuti dalla fine del secondo tempo supplementare.
Dietro Icardi, Perisic e Skriniar ci sono ottimi elementi destinati ad un grande futuro: Colidio e Bettella (classe 2000), Emmers, Odgaard, Valietti, il capitano Lombardoni già aggregato in prima squadra a causa dell’ormai nota emergenza difensiva, Rover e Sala classe 1999 per citarne solo alcuni che hanno portato al trionfo i nostri colori ed insieme ai vari Zaniolo oggi assente per squalifica. Se a questi ci aggiungiamo anche Pinamonti Vanheusden e il giovane acquisto atalantino Bastoni il futuro nerazzurro non può che esser roseo!
Per tornare a vincere in Italia ed in Europa c’è bisogno dei gol di Icardi e delle parate di Handanovic ma ci sarà bisogno anche dei nostri giovani campioni.
Prima di criticare i nostri dirigenti invito tutti i tifosi ad ammirare le partite della nostra squadra primavera e sono certo sarete tutti un po’ più ottimisti sul nostro futuro.
Lascia un commento