Che sta succedendo all’Inter?

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Amici nerazzurri, facciamo un po’ di chiarezza sulla situazione, non felice, della nostra Inter.
Fra mercato e dubbi sui rinnovi, si sta concludendo il mese di gennaio con un’Inter disastrosa dal punto di vista del gioco e dei risultati. Perché? Di chi è la colpa?

Cerchiamo di capire meglio: in questi giorni la figura di Spalletti è stata messa in discussione dai giornali e anche da una parte del popolo interista. Si parla di un addio a fine stagione per fare spazio o a Conte(approdo facilitato dal rapporto stretto con Marotta) o a Mourinho (nome che ancora non ha avuto conferme).

Ma è davvero Luciano il colpevole?
Secondo me no, perché grazie a lui l’Inter è saldamente al terzo posto dopo stagioni disastrose e sopratutto con lui è tornata nell’Europa che conta; certo alcuni errori li ha commessi, il suo palmares non è ricco come quello di altri allenatori ma questo non significa che sia lui il colpevole di questa brutta situazione.

Analizzato l’allenatore, adesso tocca ai giocatori: Perisic, Gagliardini e Candreva sono solo alcuni dei nomi sulla lista degli “scontenti“. Il croato ha dichiarato apertamente di voler lasciare l’Inter e Marotta sta cercando di accontentarlo, mentre gli altri due sono alla ricerca di una squadra che gli possa permettere di giocare con maggior costanza,

Intanto il nostro capitano non segna da cinque partite e sembra essere concentrato più sul rinnovo che sul campo. Nessuno mette in discussione la bravura di questo giocatore ma c’è il rischio che il suo “mal di pancia” possa esser motivo di discussione per tutto lo spogliatoio.

Tutto ciò ovviamente non aiuta a rialzar la testa e la situazione attuale dei nerazzurri, che hanno iniziato il 2019 in maniera vergognosa, è sicuramente lo specchio dello stato d’animo della squadra.

Potrà il mercato far superare più velocemente questo periodo buio?
Ancora non lo sappiamo, perché al momento girano solamente tantissimi nomi e pochi, pochissimi affari fatti (al momento solo Cedric Soares).
Nonostante ciò credo che la soluzione migliore sia la più semplice e di questi tempi neanche tanto banale: continuare a sostenere la nostra squadra senza mai mollare, perché è pazza e noi la amiamo anche per questa questo!
AMALA!

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