Nelle ultime sessioni del calciomercato, l’Inter ha creato un vero proprio asse con il Manchester United, comprando ben 4 giocatori: Lukaku, Sanchez, Young e Darmian. Il fenomeno è stato analizzato, dal giornalista Paolo Condò, che sulle pagine della Repubblica, ha svelato un retroscena sulla trattative riguardanti Sanchez e Young.
Inter, le parole di Condò
Il primo acquisto dell’Inter dal Manchester United, è stato Lukaku, per una cifra pari a 75 milioni (65 più 10 di bonus), sbarcato a Milano nell’estate del 2019. L’attaccante belga ha avuto un impatto devastante nel suo primo anno in nerazzurro, trascinando la squadra alla finale di Europa League. Le sue prestazioni sono state decisive anche fuori dal campo. Il classe 93′, infatti, con le sue parole positive sull’ambiente nerazzurro, convinse gli ex compagni Sanchez e Young ad accettare il corteggiamento della Beneamata. Ecco la rivelazione del giornalista Paolo Condò: “I giocatori parlano tra loro per scambiarsi opinioni. Quando Sanchez e Young dovevano firmare per l’Inter hanno chiesto un consiglio a Lukaku. Lui disse che si trovava benissimo perchè non c’erano clan. Romelu, era stanco dello United, perchè lo spogliatoio era diviso in gruppi”.
Ultime Inter, l’impatto degli ex Red Devils
Parole che testimoniano come sia importante far parte di un gruppo unito per rendere al massimo in campo. Lukaku si è rivelato un autentico leader dello spogliatoio, come i suoi compagni Sanchez e Young, capaci di essere decisivi con prestazioni e giocate quando vengono chiamati in causa. A loro si è aggiunto il difensore Matteo Darmian, preso in collaborazione con il Parma dai Red Devils nel 2019. I nerazzurri hanno mantenuto la promessa fatta al classe ’89 e nell’ultima sessione si è trasferito a Milano, con la formula del prestito con obbligo di riscatto.