Dal passato all’Anderlecht al presente con l’Inter e la Nazionale belga. Sono tante le curiosità rilasciate da Romelu Lukaku in un intervista al quotidiano HLN.
“Seguo ancora molto l’Anderlecht. Adesso non sta attraversando un periodo facile. Spero di ritornarci a giocare un giorno, come ha fatto Kompany. L’attrazione per il passato per un giocatore è sempre forte”.
L’Italia, l’Inter e Antonio Conte
“Il calcio italiano è adatto al mio stile, sarei venuto prima se solo lo avessi saputo. Con Conte vado molto d’accordo. Abbiamo una cosa in comune: entrambi odiamo perdere. Non ho ritirato la medaglia dopo la finale di Europa League persa con il Siviglia. Ci sono rimasto molto male. Mi sono serviti quattro o cinque giorni per superarlo”.
Il legame con Thierry Henry
“Lui è il mio mentore. Ci sentiamo spesso. Mi ha dato quella spinta per essere paragonato con tutti gli altri attaccanti in Europa“