Di Stefano lo ribattezzò l’Architetto: Luis Suarez, il costruttore del gioco

In libreria, tempo fa, è apparso “Luis Suarez – l’Architetto” di Marco Pedrazzini (Gemini Grafica Editrice – € 18,00), già Autore di “Inter, un secolo di passione nerazzurra” (Diemme), “Il mio nome è Giuseppe Meazza” (Excogita) e “Peppino Prisco, una penna due colori” (Excogita), questi ultimi due da me “presentati” domenica 15 Aprile 2012 nella Sala Consiliare del Comune di Pompei per una riuscitissima iniziativa sportiva-culturale organizzata dal Coordinamento Campano Inter Club di Adriana de Leva (con la partecipazione di ben 16 rappresentanze-delegazioni di sodalizi nerazzurri campani).

Questo libro di Marco Pedrazzini, di 208 pagine, contiene varie fotografie, in bianco e nero ed a colori, del protagonista dell’opera, l’unico giocatore spagnolo ad aver vinto il Pallone d’Oro.
Giocatore che molti allineano a Pelè, Maradona, Cruijff, Beckenbauer, Ronaldo, Messi, Di Stefano per il costante rendimento eccelso, per la copertura dell’intero campo con movimenti traboccanti di classe al servizio della squadra, per il dribbling, per il recupero di palloni, per i cross.
Di lui Helenio Herrera disse: “Suarez ha la velocità di Bicicli, il palleggio di Corso, la forza di Lindskog, il dribbling di Sivori e il tiro di Altafini“. In pratica, secondo il “Mago”, cinque giocatori in uno.

Pedrazzini scrive una precisa storia anagrafica di Luis Suarez, consultando un’approfondita bibliografia, lasciando la prefazione al garbato Gianfelice Facchetti.
Il libro è un omaggio al fuoriclasse che Alfredo Di Stefano ribattezzò “l’Architetto” per la sua innegabile abilità nella costruzione del gioco. L’opera si fa leggere con estremo piacere.

Marco Pedrazzini
“Luis Suarez – l’Architetto”
Gemini Grafica Editrice
€ 18,00

 

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