Conte è stato accontentato, l’ultima sessione di calciomercato ha portato in dote al tecnico pugliese un centrocampo di assoluto rispetto. Vidal era il nome che da ormai diversi anni ronzava negli spogliatoi e accanto alle scrivanie nerazzurre. Il cileno dopo anni di tira e molla alla fine è arrivato, mettendo ancora più in ombra una figura che non è poi così tanto abituata a non farsi baciare dai riflettori del campo, ovvero Eriksen.
Il futuro del centrocampista danese è avvolto nel mistero, mentre a prendersi le luci della ribalta è Nicolò Barella, sempre più titolare inamovibile, sia con la maglia nerazzurra che con quella dell’Italia. La crescità del giovane ex centrocampista del Cagliari è stata veramente imperiosa. Se c’è un intoccabile nel centrocampo dell’Inter, oltre al nuovo arrivato Vidal, è proprio lo stesso Barella che Conte aveva giudicato poco pronto per certi palscoscenici.
Quello di sabato sarà uno snodo importantissimo, oltre ad essere un Derby. La cavalcata e la crescita di Nicolò in questo primo anno in nerazzurro è stata assolutamente importante, tanto al punto che sabato la partita contro il Milan si giocherà tantissimo a centrocampo, visto che è proprio con un rinnovato equilibrio in quella zolla di campo che il Milan si è rilanciato negli ultimi mesi. Complici le assenze molto fische di Nainggolan e Gagliardini molto passerà proprio dai piedi di Barella, lo stesso centrocampista che non sembrava pronto ma che adesso lo è eccome.