Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali in Nations League, ritorna la Serie A con il derby di Milano che rappresenta il big match della quarta giornata.
L’Inter ha sette punti in classifica per merito di due vittorie nelle prime due partite – 4-3 contro la Fiorentina e 5-2 contro il Benevento – e un pareggio nell’ultima gara contro la Lazio per 1-1. La squadra di Conte ha dimostrato di essere molto abile in fase offensiva con le dieci reti messe a segno, ma molto vulnerabile in difesa con sei gol incassati, a dispetto della miglior retroguardia nel passato campionato con soli 36 gol in tutta la stagione 2019/20.
I nerazzurri quest’anno si sono rinforzati inserendo in una rosa già competitiva moltissimi giocatori di esperienza internazionale e dotati di ottima qualità tecniche come Vidal, Nainggolan, Hakimi e Kolarov. Quindi hanno come obiettivo quello di interrompere il dominio juventino dopo nove anni di incontrastati successi.
Conte dovrà rinunciare allo squalificato Sensi, all’infortunato Vecino, e a Skriniar, Bastoni, Young, Gagliardini, Nainggolan e Radu che sono in quarantena perché positivi al coronavirus. In porta ci sarà Handanovic, mentre in difesa dovrebbero esserci D’Ambrosio, de Vrij e Kolarov anche se Bastoni potrebbe recuperare in extremis e prendere il posto del serbo. Sugli esterni di centrocampo dovrebbero esserci Hakimi a destra con Perisic a sinistra, mentre centralmente dovrebbero giocare Barella e Brozovic. Sulla trequarti il principale candidato dovrebbe essere Eriksen, anche se Vidal potrebbe sostituire sia lui che Brozovic. La coppia d’attacco dovrebbe essere costituita da Lukaku e Lautaro Martinez, con Sanchez pronto a subentrare anche a gara in corso.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Kolarov; Hakimi, Barella, Brozovic, Perisic; Eriksen; Lukaku, Martinez. All. Conte