Arsen Wenger ha rivelato di aver deliberatamente snobbato Jose Mourinho dalla sua autobiografia perché “voleva che fosse un libro positivo”. Lo riporta The Sun.
Il francese, 70 anni, ha pubblicato “La mia vita in bianco e rosso” questa settimana con molte storie brillanti non raccontate e la sua versione degli eventi. Ma nonostante l’aspra rivalità della coppia, non c’è ombra di Jose. Wenger si concentra sulle sue battaglie con Sir Alex Ferguson.
Alla domanda sul perché avesse omesso lo Special One, l’ex capo dell’Arsenal ha detto:
“Non volevo fare un libro che risolvesse alcune differenze. Volevo che fosse un libro positivo. Ho avuto battaglie più aspre con Sir Alex che con Jose Mourinho. Penso che lui (Ferguson, ndr) certamente mi odiasse e anche io a volte lo odiavo. Ogni volta che abbiamo gareggiato è stata sempre una lotta, sempre molto tesa e nervosa”.
Ferguson al Manchester United e Wenger all’Arsenal si sono battuti per diventare il re d’Inghilterra tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000.
Nei loro 49 incontri, Wenger ha vinto 16 e perso 23, 10 i pareggi.