È Danilo D’Ambrosio a raccontarsi alla rubrica ‘cinque cose che non sai’ sul Matchday Programme interista:
“La prima persona a portarmi su un campo di calcio, assieme a mio fratello, è stata mia mamma. Da piccola giocava anche lei, poi ci ha trasmesso questa sua grande passione. Nella mia vita, nei momenti più belli e più brutti, sono state determinanti la costanza e l’umiltà”.
E se dovesse disegnare una squadra di calcetto attingendo dalle vecchie glorie nerazzurre, non ha dubbi:
“Julio Cesar in porta (parate ed esultanze incredibili), Zanetti in difesa (capitano, trascinatore, leggenda), poi Stankovic in mezzo (il Drago potenza pura), in attacco Adriano (esplosività, classe e forza) e Ronaldo (icona del calcio)”.