L’Inter è ormai pronta a sfidare il Borussia Mönchengladbach, nel match d’esordio della Champions League 2020/2021 in programma domani sera a San Siro (calcio d’inizio alle ore 21).
In conferenza stampa, al fianco di mister Antonio Conte, si è presentato Samir Handanovic. Ecco le parole del capitano nerazzurro:
“Un portiere quando prende otto gol è sempre preoccupato, perché a prescindere dal numero deve essere la vita per noi non subire reti e farne il più possibile, questo porta gioia e punti. Dall’altro lato però non sono preoccupato perché stiamo creando tanto ed è normale rischiare qualcosa e prendere qualche contropiede di troppo. Noi dobbiamo essere ancora più cattivi sotto porta, perché anche questo può fare la differenza”.
Gli errori commessi al derby devono servire da lezione all’Inter: “Non c’era tempo di fare un lavoro specifico dopo il derby, è passato troppo poco tempo. La cosa importante è vedere gli errori perché da lì si può crescere. Io sono fiducioso, se ogni giocatore va ad analizzare quello che ha fatto possiamo solo migliorare. Ovvio che poi bisognerà alzare il livello, in Champions è così e tutti dobbiamo fare ancora meglio”.
Il futuro di Handanovic è chiaro: “Io mi sento bene e ho grandi motivazioni – conclude il capitano dell’Inter -, il calcio per me è una passione e fino a quando avrò voglia di competere sarò qui a giocare con la maglia nerazzurra”.