Perchè l’Inter subisce cosi tanti gol? Una risposta arriva da Salvatore Bagni (all’Inter dal 1981 all’84) che alla Gazzetta dello Sport risponde così.
“Perchè manca un filtro davanti alla difesa, si è visto anche in Champions contro il Borussia: ai tedeschi in alcuni frangenti è bastato girare il pallone in tranquillità, convinti che prima o poi lo spazio l’avrebbero trovato. E infatti così è stato”.
SU VIDAL
“Ho un’idea chiara sul cileno: fa fatica davanti alla difesa. Perché alla fine l’età conta, non c’è niente da fare. Sta giocando con grande applicazione, si capisce la sua voglia di rendersi utile. Ma credo che sia chiamato a un dispendio fisico eccessivo. Gli errori contro il Borussia sono figli della scarsa lucidità, altrimenti un giocatore esperto come lui non avrebbe mai provocato quel rigore o fatto sfilare quel pallone. Credo che il cileno debba giocare più avanti, con altri due centrocampisti dietro”.
SU ERIKSEN
“Il danese non è più il giocatore di qualche anno fa. Sono sempre stato un suo ammiratore,
ma ora è un calciatore diverso. Che non può giocare davanti alla difesa e non può essere neppure la mezzala per Conte. Può muoversi solo da trequartista”.