È la squadra che palleggia più di tutte, gioca uomo contro uomo, è intensa, a volte sbilanciata, crea molto di più. La nuova Inter di Antonio Conte racchiude tante cose nuove nel modo di giocare visibilmente differente rispetto alla scorsa stagione. E come ricordato oggi da Conte in conferenza, anche il Liverpool ha impiegato tempo prima di tornare una corazzata.
Sia chiaro, questa Inter, a livello di giocatori è pronta, si tratta di assimilare qualche concetto nuovo che non dovrebbe portare via però punti come quelli in palio oggi a Genova. Gli errori individuali sono il pericolo più grande, non è un caso se i nerazzurri hanno pagato a caro prezzo certe situazioni in tutte le partite, fin dalla prima gara contro la Fiorentina. Il nuovo vestito, sia tecnico che tattico, che Conte sta cucendo addosso alla sua Inter, calzerà a pennello, ma si tratta di un percorso iniziato già nel post lockdown, con la parentesi più solida nel finale di campionato e nelle gare di Europa League. La pazienza c’è e serve per godere di una squadra anche più bella esteticamente, ma da oggi non sono più permessi errori in questa Serie A e in un calcio sempre più imprevedibile, questo Conte lo sa bene. Il Genoa è avvertito.