C’è un tweet che riassume il suo stato di forma: palla a Perisic… palla persa.
Chiaro, metterlo dentro come ha fatto Antonio Conte a Kiev al posto di Lautaro a 15′ dalla fine e in più nel ruolo sbagliato non ha senso ma anche i 78′ visti contro i tedeschi del Borussia ci consegnano un giocatore diverso da quello che un quotidiano (Il Giorno) nel 2018 titolò “Mister 100 milioni”, inteso il valore del croato sul mercato in quel momento.
Ivan Perisic è arrivato all’Inter nel 2015 voluto fortemente da Roberto Mancini, alti e bassi con Luciano Spalletti, quest’anno il Bayern, dopo averlo avuto in prestito, l’ha rispedito a Milano.
Ora Ivan non è più il Terribile ma è diventato… Prevedibile: non salta più un uomo, sbaglia i cross, commette falli in attacco. Tutte giocate scontate, il croato è diventato un giocatore banale.
Insomma, anche partendo dalla panchina non rappresenta più un valore aggiunto.
E io tifosi sui social si scatenano…