La discontinuità è da sempre stato il suo marchio di fabbrica, al punto dal venir fischiato dai tifosi interisti nel febbraio in poi. Da lì in poi, Marcelo Brozovic è diventato sempre più un punto fermo nel centrocampo nerazzurro, anche in virtù del secondo posto ai Mondiali con la sua Croazia che ha accresciuto il suo status a livello internazionale.
Quest’anno, però, Conte ha voluto qualcosa di diverso per la sua squadra, al punto che, davanti a un’offerta congrua, avrebbe lasciato partire il croato. Non a caso, nelle idee del tecnico salentino, la mediana nerazzurra avrebbe dovuto prevedere Kanté assieme all’intoccabile Barella e al suo pupillo Vidal.
Alla fine, Epic Brozo è rimasto titolare ma con prestazione che hanno ricordato il perché dei fischi di due anni fa. Oltre a questo, il suo contratto scade nel 2022, e a meno che non sia in previsione un rinnovo, la società dovrà pensare a venderlo nel 2021 se non vuole rischiare di perderlo a zero l’anno seguente. L’Atletico Madrid è su di lui, secondo todofichajes.com, e la valutazione sarebbe compresa tra i 30 e i 40 milioni.