“Siamo bravi”, ma non si vince. E non è solo sfortuna. Cosa manca all’Inter?

E’ un analisi lucida quella che fa La Gazzetta dello Sport il giorno dopo Real Madrid – Inter.
“E’ da troppo tempo che l’Inter merita e non vince – scrive la rosea – un successo nelle ultime 7 gare e sempre dicendo alla fine: «Siamo stati più bravi noi». Ma se continui a dirlo e non lo dimostri mai con il risultato, forse c’è qualcosa che non va. Non può essere solo sfortuna. Più probabilmente si tratta di qualità, che non è una parola astratta. Qualità sono i 2-3 centimetri che distanziano un passaggio sbagliato da uno esatto, un tiro a fil di palo da un gol, una partita ben giocata da una vinta. E’ la distanza che separa Brozovic da Modric, per intenderci. Vidal, che ne fa una e ne sbaglia due, è un’altra cosa. Il Real resta una squadra malata e imperfetta, poteva anche perdere ieri, non è stato superiore, ma quella qualità ce l’ha e quando c’è stato da spendere la tecnica dei suoi solisti e di approfittare degli errori altrui, ha vinto la partita.

Ora la classifica è brutta, ma non definitiva: l’Inter sta sul fondo, due punti in tre partite, ma tutto sommato l’Atalanta lo scorso anno non ne aveva fatti neppure uno e poi arrivò a un minuto dalla seminale. Il guaio è che in questo girone le presunte outsider, Shakhtar e Moenchengladbach, hanno già fatto molti punti. Ma c’è ancora tempo di rimontare, tornando sulle spalle di Lukaku”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Sandro Sabatini su calciomercato.com stronca Milan – Juve, terminata 0-0.“Fischi a San Siro. È finita così, con la colonna sonora più meritata al cospetto di uno “spettacolo” di rara bruttezza. Due squadre chiuse nel guscio della tattica esasperata, che tradotta nel linguaggio dei tifosi va chiamata per ciò che è davvero: paura di perdere. (…) […]

2 min di lettura

Joaquin Correa protagonista della vittoria dell’Inter a Verona. L’argentino al ‘Bentegodi’ è tornato titolare, sfruttando l’assenza per febbre del connazionale Lautaro Martinez, e ha dato sfoggio di una grandissima prestazione. Gol, pali, assist e fraseggi importanti per l’ex Lazio, che è tornato a far vedere un calcio di livello come non si vedeva da diversi […]