I tifosi sui social criticano aspramente Antonio Conte, ma la posizione del tecnico leccese è blindata dalla proprietà.
“La società fa notare che la sconfitta di Madrid come l’altra rimediata contro il Milan non sono figlie di una superiorità schiacciante degli avversari – scrive il Corriere della Sera – la squadra può aver dato un senso di incompiutezza, ma non di inferiorità. Patisce il fatto di aver iniziato i lavori in ritardo rispetto alle altre, complice la finale di Europa League giocata ad agosto inoltrato e ora osa un gioco più offensivo rispetto al passato. E poi c’è il Covid. «Con questo grande nemico è complesso pianificare allenamenti, partite e trasferte» ha fatto notare l’ad Marotta.
Ora però urge un’inversione di tendenza, a partire dalla tenuta difensiva, fiore all’occhiello della squadra contiana dell’ultimo campionato (con 36 gol subiti miglior reparto arretrato). Quando torneranno a disposizione o alla miglior condizione tutti i giocatori, compreso Skriniar (positivo e rimasto a lungo in Slovacchia), la difesa tornerà a funzionare. Di questo sono certi nella sede di Porta Nuova. Ma il tempo stringe e l’Inter deve migliorare una classifica deprimente in Champions dove è all’ultimo posto del girone e una deludente in campionato, a -5 dal Milan non più primo per caso”.