Dopo questo fine settimana il calcio di club a livello europeo si fermerà per dare spazio alle Nazionali. Stavolta però potrebbe accadere qualcosa di molto diverso da quanto siamo abituati a vedere.
L’aggravarsi della pandemia sta mettendo in difficoltà le squadre, impegnate a combattere la diffusione dei contagi. Era intervenuto nei giorni scorsi sull’argomento anche Giuseppe Marotta.
L’AD dell‘Inter aveva dichiarato di attendersi un comportamento comprensivo da parte delle Federazioni.
Lukaku convocato dal Belgio
Un comportamento sul quale, alla luce della convocazione da parte del Belgio di Lukaku infortunato, c’è da riporre ben poca fiducia. Ma ecco la novità che arriva dalla Germania, riportata dal Corriere della Sera, che potrebbe sconvolgere la situazione.
Il Werder Brema, prima squadra in Europa a prendere una decisione in tal senso (in Italia sembra che Inter, Juventus e Napoli siano dello stesso avviso), ha dichiarato ufficialmente che i convocati dalle varie Nazionali non partiranno.
Sarebbero infatti tutti costretti a cinque giorni di quarantena una volta rientrati alla base, ed oltre al rischio sanitario, non sarebbero disponibili per il successivo impegno di campionato.
La Fifa concede una possibilità
Il Werder si avvale così di una possibilità concessa dalla Fifa, che lascia discrezione e facoltà di scelta arbitraria ai club, date le circostanze eccezionali.
Un’idea di buonsenso che però mette in seria difficoltà la Uefa di fronte a un probabile effetto domino. «I giocatori vorrebbero andare, ma non possiamo fare altrimenti», ha dichiarato il direttore sportivo Frank Baumann.
Giocherà così in Nazionale solo Jiri Pavlenka, perché la sua Repubblica Ceca scenderà in campo a Lipsia e quindi al rientro non dovrà sottoporsi alla quarantena.
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