L’ex portiere nerazzurro Walter Zenga è intervenuto a Radio Sportiva per parlare della situazione attuale dell’Inter. Ecco la sua interpretazione delle parole di Antonio Conte.
“Se fossi stati io a dire una frase come quella di togliere il vino, probabilmente sarei stato fucilato dagli addetti ai lavori. Ma a parte gli scherzi – continua Zenga – credo che Antonio debba andare avanti per la sua strada, senza fare polemiche. Tutti vorrebbero vincere, ma le pressioni che ha una squadra come l’Inter sono diverse da tutte le altre. I conti si fanno alla fine e, a mio giudizio, aver pareggiato in casa con l’Atalanta non è poi così male. Ci sono momenti nei quali produci tanto e raccogli poco. La squadra ti soddisfa, ma per dettagli non vinci. Poi ti basta una situazione tutto può cambiare, ma non è che se non vinci la squadra non sta giocando bene”.
Il Covid-19 influisce senza dubbio sullo svolgimento del campionato. “Chiaramente si tratta di una stagione particolare, giocare ogni tre giorni con determinate regole porta a risultati strani, difficile avere continuità. Giocare senza pubblico per alcune squadre è un vantaggio, i giocatori hanno il coraggio di sbagliare. Per altri invece è l’inverso, coloro che sono abituati a giocare contro, in una situazione del genere non si ritrovano. Insomma è una situazione molto diversa da quella abituale e va gestita in maniera intelligente”.