Prosegue il calvario di Matias Vecino, provocato da un problema al ginocchio destro per una sofferenza meniscale. Per superarlo il centrocampista uruguaiano ha deciso di operarsi la scorsa estate. Un periodo difficile per il centrocampista nerazzurro che ha parlato a El Observador.
Dopo essersi sottoposto a una terapia conservativa, Vecino ha deciso di operarsi alla Clinica Cugat di Barcellona: “Dopo due mesi di questi trattamenti sono riuscito ad essere a disposizione per due partite, ma sentivo dolore. Per questo motivo, dopo aver sentito il consiglio di Suarez, ho deciso di operarmi in una delle migliori d’Europa per i problemi al ginocchio. Mi hanno operato facendomi una sutura del menisco esterno, i tempi di recupero vanno dai quattro ai cinque mesi a seconda dell’evoluzione. Nel mio caso, al secondo mese mi hanno fatto un’operazione di pulizia per un’infezione, cosa abbastanza normale per quel che mi hanno detto e questo ha allungato i tempi di due-tre settimane”.
Nel dettaglio, Vecino ha annunciato la data del possibile ritorno in campo: “Se tutto va come ora spero di tornare a giocare nel mese di gennaio”.
Il classe ’91, inoltre, ha chiamato il preparatore Alejandro Souto. “Un amico conosciuto in nazionale nel 2012 e con cui ho sempre lavorato a livello personale parallelamente al club o per alcune situazioni specifiche come questa”.