Anche questa volta, la pausa delle Nazionali ha regalato a Christian Eriksen l’opportunità di esternare a mezzo stampa il suo malcontento per il poco calcio giocato. La frattura sembra oramai insanabile, anche perché spesso non gioca nemmeno quando Antonio Conte schiera il trequartista dietro alle due punte. Insomma, da 3-5-2 si è passati al 3-4-1-2 ma la sostanza non è cambiata. E per fortuna (si fa per dire) che Stefano Sensi è rimasto fermo ai box per tanto tempo. Altrimenti il danese avrebbe sicuramente avuto meno chances ancora.
Tra le tante squadre accreditate ad accaparrarselo, c’è ancora il Paris Saint Germain, il quale potrebbe offrire come pedina di scambio Leandro Paredes. Per l’argentino, ex di Empoli e Roma, si tratterebbe di un ritorno di fiamma, dato che la medesima idea, ma con Marcelo Brozovic come possibile pedina di scambio, era già rimbalzata in estate. Senza dimenticare, inoltre, che lo stesso Spalleti caldeggiò il suo arrivo in virtù di una loro esperienza comune e pregressa allo Zenith San Pietroburgo.
Difficile, comunque, che una eventuale partenza di Eriksen possa avvenire a titolo temporaneo. Zhang ha messo il veto a questo tipo di operazioni. Stesso discorso anche per Nainggolan.