Simon Kjaer, difensore del Milan, intervistato a La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche del momento difficile che il suo connazionale Christian Eriksen sta vivendo sull’altra sponda del Naviglio, trovando delle affinità con la sua precedente esperienza in quel di Bergamo: “Siamo molto amici, ci sentiamo ogni settimana e appena possiamo ci vediamo. Mi ricorda la mia situazione a Bergamo: a volte le idee e i metodi di un tecnico vanno benissimo per te, a volte meno. So che non mollerà. Con Gasperini, ad esempio, non ha funzionato. Ho accettato le sue scelte, e quando non giocavo ne approfittavo per allenarmi. Volevo farmi trovare al top per la chiamata successiva. È arrivato il Milan. È andata bene, no?”.
Insomma, detta così sembra quasi un invito a tenersi in forma in vista di quella che probabilmente sarà nuova esperienza. D’altronde, Antonio Conte sembra averci già messo una pietra sopra, e lui altrettanto. Lo dimostrano le sue parole di sconforto ogniqualvolta viene intervistato dalla stampa nazionale direttamente dai ritiri con la sua Nazionale. Così come lo testimoniano anche le numerosi voci di mercato che lo vogliono oggi diretto a una squadra e domani a un’altra.