Samir Handanovic non si tocca. Al momento lui è un punto fermo ma l’Inter sta pensando al futuro. Nomi già noti, rispolverati oggi da tuttosport, a partire da Juan Musso. “L’Inter lo aveva valutato bene e messo nel mirino, ma il club friulano aveva sparato alto per la sua cessione, più di 30 milioni, prezzo che aveva frenato qualunque discorso, soprattutto quando poi è esplosa la pandemia che ha complicato i piani economici di ogni club”, scrive il quotidiano.
La società sta prendendo in considerazione anche due profili italiani.
“Non bisogna assolutamente scartare Alex Meret e Alessio Cragno“, secondo tuttosport, ma anche qui bisognerà fare i conti con valutazioni e bilancio. Il Napoli valuta Meret, classe ’97 e oggi secondo di Ospina, tra i 40 e i 50 milioni di euro. Cragno, invece, non ne costerebbe meno di 25.
Ma attenzione anche ad un nome tra l’altro già nell’alveo nerazzurro: in prestito al Real Oviedo c’è anche Gabriel Brazao, classe 2000, brasiliano e attualmente gestito da Julio Cesar. Per lui quest’anno due partite giocate e 5 gol subiti.
Insomma, l’Inter farebbe meglio a guardare in casa propria dove già c’è un portiere di belle speranze come il 2002 Filip Stanković (nella foto) – figlio di Dejan – che gioca nella Primavera nerazzurra oltre che nella selezione serba di categoria.