E’ l’ultimo arrivato in casa nerazzurra, ma ci ha messo poco per adattarsi: è Matteo Darmian, che ha parlato tra presente e passato in un’intervista a Sky Sport. Pupillo di Antonio Conte anche ai tempi della Nazionale, si è ritagliato subito uno spazio da protagonista già nel suo esordio in Champions contro il Borussia Moenchengladbach.
“Mi sono trovato subito bene – ha detto Darmian -. Conoscevo Conte per averlo avuto in Nazionale e tanti dei miei compagni, quindi l’inserimento è stato abbastanza semplice. Adesso sta a noi fare del nostro meglio.
“Spetterà sicuramente a noi dimostrarlo con quello che faremo in campo, dobbiamo solo pensare a lavorare e a migliorare giorno dopo giorno, poi i risultati arriveranno”.
“Ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile rossonero, crescendo sia dal punto di vista calcistico che umano. Poi nel calcio nulla è scontato. Sono andato in prestito in diverse realtà. Ho fatto molto bene al Torino, poi sono stato al Manchester United, uno dei club più importanti del mondo. È stato un orgoglio giocare lì. Ora sono in un club altrettanto grande e spero di continuare a fare bene.
“Al Torino ho vissuto quattro anni importanti, raggiungendo traguardi che inizialmente erano insperati. Avevo la fiducia della città, dei compagni e dell’allenatore, riuscendo così ad esprimere tutto il mio valore. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere molto. Domenica saremo avversari e farà effetto, ma una volta in campo si pensa solo ai tre punti“.