Il rientro di Stefano Sensi procede a passo spedito. Ma non troppo. Già perché se da una parte Antonio Conte necessita delle sue geometrie come dell’ossigeno che quotidianamente respira, dall’altra non può nemmeno rischiare di avere sulla coscienza l’ennesimo infortunio del centrocampista urbinate. D’altronde la squadra anche senza di lui lo scorso anno è arrivata seconda sia in campionato sia in Europa League, quindi forse è meglio dare fiducia a chi è abile e arruolato. Fermo restando che è lampante l’assenza della sua fantasia. Soprattutto con un Eriksen oramai fuori dai giochi
La pausa delle Nazionali gli è dunque servita per attuare un programma su misura volto a fargli recuperare la condizione fisica resa oramai precaria dai troppi acciacchi muscolari. La speranza è quella di averlo a disposizione già nel prossimo weekend contro il Torino. Anche se sarà difficile, qualora dovesse essere convocato, ipotizzarlo titolare dato che non gioca da oltre un mese. Mentre per l’ultima da titolare bisogna andare addirittura dalla goleada in casa del Benevento di fine settembre. Intanto, nei prossimi giorni, dovrebbe interrompere l’allenamento differenziato e aggregarsi al gruppo.