I nerazzurri devono iniziare a non lasciare per strada ulteriori punti per disattenzioni difensive macroscopiche che finora li portano ad inseguire i cugini rossoneri con cinque punti di distacco.
Come arriva la squadra di Conte
L’Inter si trova al settimo posto in classifica con 12 punti e – come detto precedentemente – a cinque lunghezze di distacco dalla capolista Milan. I nerazzurri hanno pagato le disattenzioni difensive che sono costate tre pareggi (tutti raggiunti in rimonta) e in totale sono ben 11 i gol incassati in sette partite – 1,57 di media – molti di più rispetto ai 36 subiti nello scorso campionato che hanno permesso alla formazione di Conte di essere la migliore difesa della stagione passata.
In attacco però i nerazzurri si sono ben difesi con 16 gol segnati che gli permettono di essere il terzo miglior attacco dietro solamente a Sassuolo ed Atalanta con 18. Solo nella partita contro il Genoa sono riusciti a mantenere inviolata la propria porta, subendo invece almeno una rete in tutte e sei le altre partite giocate. Però i nerazzurri sono riusciti sempre ad andare a segno almeno una volta, dimostrando una buonissima capacità offensiva.
La probabile formazione di Inter-Torino
Conte dovrà rinunciare agli infortunati Sensi e Vecino, mentre sono fuori a causa della positività al Covid Kolarov, Brozovic e Padelli. In porta ci sarà Handanovic, in difesa invece dovrebbero giocare Skriniar, de Vrij e Bastoni anche se D’Ambrosio e Ranocchia potrebbero prendere il posto di qualcuno dei precedenti. Sugli esterni di centrocampo dovrebbero esserci Hakimi a destra e Young a sinistra – Darmian e Perisic potrebbero farli riposare in vista dell’impegno di Champions League con il Real Madrid – mentre centralmente dovrebbero giocare Gagliardini e Vidal. Sulla trequarti dovrebbe essere schierato Barella anche se potrebbe esserci una nuova opportunità dal primo minuto per Eriksen che verrebbe schierato o al posto dell’ex cagliaritano oppure al posto del cileno con Barella che scalerebbe a centrocampo. In attacco invece ritornerà Lukaku dal primo minuto che farà coppia con uno tra Lautaro Martinez e Sanchez, entrambi di ritorno dagli impegni sudamericani con le rispettive nazionali.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Gagliardini, Vidal, Young; Barella; Lukaku, Martinez. All. Conte
Precedenti di Inter-Torino
Le due squadre si sono affrontate 152 volte nella storia della Serie A, con un bilancio di 67 vittorie per l’Inter, 49 pareggi e 36 successi per il Torino. Sono solo 11 però le vittorie granata al Meazza, e addirittura negli ultimi 30 anni solo in due occasioni sono riusciti a portare a casa i tre punti in trasferta. Però l’Inter ha vinto solo quattro degli ultimi dieci precedenti in casa, con due sconfitte e quattro pareggi.
Nella passata stagione entrambe le partite sono terminate con la vittoria dell’Inter che si è imposta per 3-0 nella gara d’andata fuori casa con le reti di Martinez, Lukaku e de Vrij. Al ritorno al Meazza i nerazzurri hanno vinto per 3-1 in rimonta, infatti dopo il vantaggio iniziale di Belotti hanno ribaltato il match con i gol nel secondo tempo di Young, Godin e Martinez.
Lascia un commento