Vigilia di Inter-Real Madrid (mercoledì ore 21,00). Antonio Conte ha rilasciato le sue dichiarazioni in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.
“Dopo due pareggi e la sconfitta a Madrid non abbiamo altre soluzioni. Affrontiamo una squadra sì in difficoltà, ma che negli ultimi anni ha vinto più volte questa competizione. C’è un importante traguardo da raggiungere. Se vogliamo, possiamo. L’abbiamo dimostrato all’andata, magari dobbiamo migliorare alcune situazioni. Con umiltà e concentrazione dobbiamo cercare di vincere la partita”.
“Da parte nostra ci si aspetta moltissimo, per questo dobbiamo fare un salto di qualità. Le chiacchiere stanno a zero, contano i fatti. Ci dobbiamo assumere tutti le nostre responsabilità: io, il club e i giocatori. Se ancora non è avvenuto non significa che non avverrà”.
“Lo scorso anno scendevamo in campo con la giusta cattiveria. Quest’anno le squadre contro di noi arrivano più preparate ed è più difficile fare gol. Abbiamo incrementato il possesso palla ma allo stesso tempo aumentato le occasioni concesse. Bisogna aumentare l’attezione e la cattiveria. Tutti dobbiamo avere più voglia”.
“Non penso che il Real Madrid pianga per le assenze. Ha tanti altri giocatori bravi. Mi fa ridere sentire la stampa parlare delle assenze del Real Madrid”.
“Potrebbe essere una soluzione a gara in corso o se giochi con squadre di livello inferiore rispetto all’Inter. Siamo già una formazione molto offensiva con gli esterni che assomigliano ad ali. Ci sono centrocampisti con doti più offensive che difensive. Supportare tre attaccanti insieme non è facile, ma potrebbe essere un’idea a gara in corso”.
“Dobbiamo solo vincere, non ci sono altre strade. Mancano ancora tre partite e per qualificarci servono almeno 7 punti. Dobbiamo tenere ancora alte le nostre speranze in questo girone dove forse meritavamo qualcosa di più”.