Alessandro Altobelli ha parlato a La Gazzetta dello Sport delle vecchie sfide del passato tra Inter e Real Madrid con un occhio al match di stasera, fondamentale per la squadra di Antonio Conte.
“Perché venivamo sempre eliminati? Semplice: quel Real Madrid era fortissimo. Ma era pure
aiutato dagli arbitri. Ricordo il ritorno del 5-1 dopo che all’andata a San Siro avevamo vinto 3-1. Mi hanno massacrato, Sanchis mi prese di mira. Prima una botta alla caviglia, poi il ginocchio: fui costretto a uscire, con un gamba gonfia. Ma gli arbitri facevano finta di non vedere”.
E torniamo a Inter – Real Madrid di stasera e alla coppia Lautaro – Lukaku.
“Non ho dubbi: se devo scegliere la coppia italiana più forte, dico quella dell’Inter,
ancora più di Ronaldo e Morata. Lukaku sa far tutto. E poi stravedo per Lautaro, ancor più
bravo del belga anche se segna di meno. Si completano, hanno feeling”.
Ma perché questa Inter ancora non convince?
“L’organico è molto attrezzato. Ma mi sembra una squadra bloccata, quasi impaurita nell’esprimersi. Credo che i giocatori debbano prendersi più responsabilità, provare più la giocata: penso ad Hakimi, vederlo così mi rattrista”.
Come finisce, stavolta?
“Vince l’Inter, ne sono certo. Perché ha più motivazioni. E perché ha di fronte il Real Madrid più abbordabile degli ultimi tempi”.