Il giocatore nerazzurro più temuto dal Real Madrid?
Scrive così il giornalista Axel Torres su As.com.
“Romelu Lukaku è un pericolo reale. Lo conosco bene, perché ho seguito da vicino la carriera di Roberto Martínez ed è stato il suo attaccante di riferimento sia nei suoi tre anni all’Everton che nei suoi quattro con la squadra belga. La mia sensazione è che sia stato sottovalutato: la sua corpulenza e la sua forza fisica lo hanno portato a essere incasellato in quel tipo di marcatori che sanno solo finalizzare. La cosa migliore di Romelu è che può essere utilizzato per qualsiasi tipo di partita: se gli dai spazio, ti travolgerà; se ti chiudi dietro, gioca con la schiena, apri l’ala e attacca il centro. Genera anche per gli altri. Al Manchester United è stato accompagnato da una fama di goffaggine che ha finito per portare il club a separarsi da lui nonostante i suoi numeri fossero, come sempre, più che decenti.
Per Lukaku, allontanarsi dall’unico luogo in cui avevano dubitato di lui lo ha aiutato a rilanciare una carriera che attualmente è al massimo della pienezza. A 27 anni, la logica direbbe che dovrebbe essere nella lista della spesa dei più illustri ensemble europei”.