Antonio Conte continua ad avere la fiducia dell’Inter. L’orientamento della società è quello di non stravolgere il progetto ed andare avanti con il tecnico scelto nell’estate del 2019. E’ tuttavia evidente che molto dipenderà dai risultati dalle prossime due gare, con Sassuolo e Borussia Monchengladbach, ma l’intenzione sembra chiara.
Il Corriere della Sera sottolinea questo aspetto nell’edizione odierna. Il quotidiano milanese riporta anche di un confronto negli spogliatoi tra tecnico e squadra, dopo la sconfitta contro il Real Madrid. Un faccia a faccia che si può interpretare come una sorta di chiamata alle armi, con l’intento di non mollare ed invertire la rotta. Serve però il contributo ed il fondamentale appoggio dei calciatori.
Contro il Real la formazione titolare aveva solo due giocatori diversi rispetto alla stagione scorsa, Hakimi e Vidal. La preparazione striminzita non spiega tutto, la sfortuna neppure, gli impegni con le Nazionali neanche. La flessione da fine ottobre è lampante, le gare con Torino e Real Madrid lo testimoniano. Non è da Inter perdere in modo remissivo.
Sulle spalle di Antonio Conte pesano come macigni le prestazioni di Vidal e la gestione di Eriksen. Il danese è sul mercato e finché resterà sarà una presenza ingombrante per l’allenatore. Il quale da parte sua non pensa proprio a mollare, convinto di poter uscire dalla situazione e lottare per il campionato.