Lukaku spacca tutto, Hakimi-Darmian decisivi. Torna l’Inter di Conte e i nerazzurri vincono 3-2 nella tana del Borussia Mönchengladbach.
L’Inter si presenta con il 3-5-2 classico che aveva travolto il Sassuolo nell’ultima di campionato, affidandosi alla solita coppia d’attacco Lukaku-Lautaro, di nuovo insieme sotto la tempesta tedesca dopo il riposo del belga in Serie A.
Sulla destra scelto Darmian per dare più copertura alla difesa, ma non solo: proprio un suo inserimento vincente, infatti, vale il gol dell’1-0 al 17’. Il Borussia prova a reagire e, dopo diversi minuti di spinta, trova il pareggio a fine primo tempo con il micidiale Plea (45 +1’).
Il gol potrebbe ammazzare mentalmente i nerazzurri, che invece nella ripresa si ripresentano stretti tra le linee e sfruttando al meglio la dinamicità degli interni di centrocampo Barella-Gagliardini, con lo stesso Brozovic (al rientro dallo stop causa Covid) bravo sia nella fase di possesso che di non possesso.
All’improvviso poi si scatena “Big Rom”, che in meno di dieci minuti (64’ e 73’) batte due volte Yann Sommer (Hakimi decisivo) e travolge completamente la difesa di casa. Ma questa Europa non regala attimi di tregua: due minuti dopo il momentaneo 1-3 del belga, Alexis Sanchez si fa rubare il pallone a metà campo e ancora Pléa firma la doppietta che riapre tutto (75’).
Young non riesce a centrare il poker, Lukaku “anticipa” Bastoni solo davanti a Zommers e l’Inter trema: Pléa riesce a pescare un altro jolly al minuto 83, ma la posizione influente di Breel Embolo davanti ad Handanovic porta l’arbitro Danny Makkelie ad annullare il gol dopo un preciso consulto Var.
Nel finale salta ogni schema, ma la banda Conte regge tutto e ora può sognare il passaggio del turno dopo una grande battaglia portata a casa. Si dovrà battere lo Shakhtar mercoledì prossimo a San Siro e sperare che il Real Madrid faccia lo stesso in casa contro il Borussia: una cosa è certa, sarà come al solito batticuore puro.