Borussia – Inter è stata una partita dura e sofferta, ma dolce nel risultato. E allora Samir Handanovic la sintetizza così, ai microfoni di Inter TV: “Si è trattato di un match duro, con condizioni metereologiche particolari. Abbiamo sofferto, ma senza dolore non c’è amore: l’importante è essere sempre squadra. E aver vinto, conta questo”.
“Abbiamo creato tanto, potevamo chiudere il match: ci siamo complicati un po’ la vita, ma la prestazione c’è stata. Il loro gol annullato? Non so se è stato il destino, io al momento del tiro di Pléa non ho visto il pallone: l’arbitro ha preso la decisione corretta”.
“Prima di pensare alla partita con lo Shakhtar dobbiamo pensare a quella con il Bologna di sabato. Un passo alla volta”.