Prestazione di buon livello dell’Inter, che disputa una gara largamente sufficiente in tutti i suoi elementi. Una vittoria meritata, nella quale tutti i giocatori utilizzati da mister Conte hanno dato il meglio di loro stessi. Stasera solo semafori verdi per la nostra Top e Flop. Ecco i migliori a nostro avviso.
Romelu Lukaku – Solita prestazione di altissimo livello, sia per il contributo realizzativo sia per l’apporto determinante al gioco di squadra. Anche stasera in gol con un tocco morbido a scavalcare i difensori. Conferma di essere in gran forma e lascia ben sperare per la decisiva gara di Champions League.
Achraf Hakimi – Arriva subito la risposta per quanti avevano già iniziato a parlare a sproposito. L’esterno marocchino si conferma devastante anche in questa circostanza. Due bellissime reti con dedica al suo compagno di Nazionale, prematuramente scomparso, ed alcune accelerazioni che hanno mandato in tilt la retroguardia del Bologna. Avanti così.
Marcelo Brozovic – Avevamo già detto che stava tornando ai suoi livelli e questa sera ha compiuto un ulteriore passo avanti, verso la condizione migliore. Sempre nel vivo del gioco, si è segnalato anche per alcune chiusure puntuali e, sul primo gol di Hakimi, ha servito una palla col contagiri di ottima fattura. Con Brozovic al top, il centrocampo dell’Inter compie un grosso salto di qualità.
Milan Skriniar – Dopo il suo rientro sta migliorando gara dopo gara. Anche contro il Bologna ha dimostrato di essere ormai vicino alla forma migliore. In un paio di chiusure difensive, abbiamo rivisto lo Skriniar dei tempi migliori. Bene anche in appoggio ed in uscita. Ora attendiamo conferme nelle prossime partite sia di Coppa che di campionato.
Roberto Gagliardini – Ormai è diventato una sicurezza, svolge il suo compito con estrema naturalezza, macina chilometri, recupera palloni e spesso si fa trovare puntuale in area di rigore. Non sarà un giocatore di qualità eccelsa, ma è certamente importante negli equilibri del centrocampo nerazzurro.
Alexis Sanchez – Non riesce a far gol, ma per il resto è quasi perfetto. Inizialmente si muove attorno a Lukaku, creando notevoli difficoltà alla difesa del Bologna. Le sue accelerazioni e le sue serpentine risultano spesso indigeste alla difesa rossoblù. Si abbassa spesso anche a cucire il gioco e nel complesso si mette in mostra per le sue qualità, certamente non indifferenti. Con l’ingresso di Lautaro, conferma di poter dialogare al meglio anche affianco dell’attaccante argentino.
Come al solito prepara in maniera eccellente la gara. Nel primo tempo in pratica non c’è partita, con gli ospiti che non riescono mai a rendersi pericolosi. Nella ripresa in alcuni frangenti la squadra, forse, si rilassa un po’ troppo e subisce una rete che si poteva evitare. Nel complesso comunque, una prestazione molto positiva ed un’Inter che conferma di essere in una fase di crescita e maturazione. Speriamo che tutto sia di buon auspicio per le prossime gare.