E’ Roberto Gagliardini l’uomo copertina dell’Inter nel match day programme (su Inter.it) nerazzurro contro il Bologna. Il centrocampista ha parlato del suo momento all’Inter per poi svariare ad altre sue passioni. “Ci sono tanti campioni in squadra, sarebbe troppo riduttivo dire qual è il compagno più tosto da affrontare in allenamento. Allenarsi con loro ti permette di essere pronto di affrontare qualsiasi avversario“.
“Cosa avrei fatto se non fossi diventato un calciatore? Non ho mai avuto un piano B: ho sempre sognato di fare il calciatore, ero convinto e volevo riuscirci. Se proprio mi fosse andata male avrei fatto l’insegnante di educazione fisica”.
“Il compagno con cui vado maggiormente d’accordo e con cui passo più tempo anche fuori dal campo è Danilo D’Ambrosio. Le nostre famiglie sono molto unite, siamo amici”.
“Oltre al calcio seguo il basket, adoro l’NBA. Non ho un giocatore preferito, ma trovo gli incontri spettacolari ed emozionanti, mi appassionano”.
“L’umiltà e la cultura del lavoro sono le doti che mi porto dentro e che mi hanno aiutato nella mia carriera: io penso che alla fine i sacrifici paghino sempre”.
Walter Zenga – Il portiere dell’Inter dei Record
Walter Samuel – Solido e affidabile
Giacinto Facchetti – Esempio per tutte le generazioni
Alvaro Recoba – Il suo mancino uno dei più geniali
Diego Milito – Implacabile, rendeva facili i gol difficili