Samir Handanovic veste la fascia e ci mette la faccia: “L’Inter non è da Champions League, lo dicono i punti che abbiamo fatto. Il campo non mente mai, dobbiamo accettare il verdetto”.
Il capitano nerazzurro non può che archiviare la parentesi europea e guardare avanti: “Era un girone equilibrato, decisiva la partita di stasera come quella di Kiev. Ma non c’è tempo per piangere, ora ci restano campionato e Coppa Italia”.