Arriva per l’Inter la serata del dentro o fuori. La gara senza appello nella quale sei chiamato a non fare calcoli e puntare deciso alla vittoria. Con un eventuale pareggio o peggio con una sconfitta saremmo fuori anche dall’Europa League.
Paghiamo, è vero, la pessima partenza nelle due prime giornate di questo strano girone, ma ora abbiamo la possibilità di ribaltare tutto ed agganciare gli ottavi di finale. Con un successo molto probabilmente ce la faremo, non credo che Real e Borussia possano fare tanti calcoli. Specialmente gli spagnoli non possono assolutamente scherzare. In fondo il gioco è semplice, sono due gare nelle quali chi vince passa, a prescindere dal risultato degli altri. Se vogliamo una soluzione affascinante e comunque adrenalinica, tutto in 90 minuti, senza rete e senza appello. Bellissimo!
Arriviamo a questo snodo cruciale della stagione in buona condizione fisica e con un filotto di risultati positivi che lascia ben sperare. Abbiamo però dei problemi di formazione a centrocampo. All’indisponibilità di Vecino e Nainggolan, si sono aggiunte negli ultimi giorni quelle pesantissime di Vidal e Barella. Facendo due conti possiamo contare su Brozovic e Gagliardini entrambi in un buon momento e su Sensi e Eriksen che fino ad ora si sono visti poco. Il piccolo centrocampista marchigiano ha dovuto fare i conti con la sua fragilità a livello muscolare, dovrebbe essere pronto, ma certamente non per tutta la gara.
Per Eriksen il discorso è diverso, lui scoppia di salute ma per diversi motivi viene impiegato con il contagocce. Non lega con Conte? Non riesce a posizionarsi nello schema di gioco che vuole l’allenatore? Non ha la “garra” necessaria che è richiesta nel campionato italiano? Sta facendo di tutto per andare via? Si sente oppresso dalla personalità del mister? Se ne sono dette di tutti i colori sul giocatore danese. La sua qualità non si discute, ma stasera ci sarà bisogno anche di carattere e predisposizione al sacrificio. Potrebbe essere la sua grande occasione, un’opportunità forse inattesa, ma che un campione come lui ci auguriamo possa cogliere al volo. Forza Christian, andiamo agli ottavi!