Non sarà facile digerire questa eliminazione dalla Champions League. Negli ultimi anni abbiamo vissuto qualcosa di simile, ma quella contro lo Shakhtar è probabilmente l’uscita di scena più dolorosa. Tra l’altro non avremo nemmeno il “paracadute” dell’Europa League, quindi per questa stagione abbiamo un solo obiettivo sul quale concentrarci: il campionato. Ok c’è anche la Coppa Italia, ma visto che siamo l’Inter dobbiamo puntare al massimo, poi se faremo bene in Coppa tanto di guadagnato.
Negli ultimi tempi si è molto parlato di mercato e di eventuali rinforzi dalla sessione invernale. Credo che ora sia il tempo di stendere un velo pietoso su questo argomento. Suning non credo avallerà altre spese con i risultati che stanno arrivando. Onde per cui bisogna armarsi di fantasia e buonsenso ed organizzarsi per essere competitivi in campo nazionale. Senza voler insegnare nulla a nessuno ci permettiamo di dare qualche suggerimento non richiesto.
Viste le cifre in ballo, la società difficilmente andrà ad uno scontro con Antonio Conte. Il tecnico da parte sua non crediamo rinuncerebbe al suo contratto faraonico. In caso di dimissioni, a livello umano, farebbe un figurone, ma butterebbe via un sacco di soldi! Improbabile! Ragioniamo quindi su quello che realisticamente si può fare.
Portieri – Cedere in prestito Radu e dare spazio come secondo a Stankovic. Il figlio di Deki avrebbe sicuramente qualcosa da apprendere da Handanovic. Come già avvenne con Toldo e Julio Cesar, potrebbe guidarlo verso una transizione per il prossimo futuro. Padelli resterebbe come terzo.
Difensori centrali – Con De Vrij, Ranocchia, Bastoni, Skriniar e all’occorrenza D’Ambrosio per gli impegni in campionato siamo coperti.
Esterni – Hakimi, il solito D’Ambrosio, Darmian che può coprire le due fasce e Kolarov che resta un ottimo esterno sinistro. Cedere (ma non sarà semplice) sia Perisic che era già fuori dai giochi lo scorso anno, sia Young che sembra arrivato al capolinea. Dal mercato difficilmente si potranno recuperare grandi cifre, però unendo il valore cartellini al risparmio sugli stipendi, si farebbe un pochino di economia. Se ci fossero dei fondi si potrebbe pensare ad un esterno mancino. Il più a buon mercato potrebbe essere Emerson Palmieri, ma non lo credo realisticamente molto probabile a gennaio.
Centrocampisti – Per chiudere la stagione ne bastano sei, quindi per Vecino e Nainggolan che sono ormai fuori dai giochi, andrebbe trovata una sistemazione. Avremmo Barella, Gagliardini, Sensi, Vidal, Brozovic ed Eriksen. Si il danese, che anche ieri sera in pochi minuti ha dimostrato di avere tutte quelle qualità che altri elementi in rosa non possiedono. Manchiamo di qualità ed Eriksen è uno dei pochi in grado di fornirla, sarebbe grave svenderlo, quindi ce lo teniamo…a prescindere dal volere di Conte.
Attaccanti – Si è parlato di un vice Lukaku, ecco ora l’argomento non esiste più. Al massimo si potrebbe mandare a giocare Pinamonti. Cercando magari uno scambio di prestiti. La butto lì, prendiamo Lasagna e giriamo Pinamonti all’Udinese, a fine stagione poi si faranno le opportune valutazioni.
Rosa ristretta, risparmio a livello di stipendi, obiettivi chiari…testa bassa e lavorare. Se il mister non è d’accordo può sempre dimettersi, un sostituto lo troviamo…ma questa volta lasciamo perdere quelli da un milione di euro al mese. Lo vogliamo con la maglia nerazzurra sulla pelle. Io voto Cambiasso…perchè Io Tifo Inter…Sempre!