Abbiamo contattato e ringraziamo per la sua gentile disponibilità Paolo Bonolis, che ha risposto a qualche nostra domanda a iotifointer.it.
Bonolis, cosa ne pensa di questa Inter? Si aspettava questa partenza così affannata in campionato?
“Non sono affatto sorpreso dalla partenza dei neroazzurri, non dimentichiamoci che l’Inter è stata la squadra che ha terminato per ultima la passata stagione, giocando anche la finale di Europa League. Giocatori come Nicolò Barella ne sono l’esempio, fra club e impegni con la Nazionale, non si è fermato un istante e ne ha sicuramente risentito, così come i nuovi innesti, hanno fatto fatica ad assemblare i nuovi sistemi di allenamento e gioco richiesti dal tecnico. Ora comunque la vedo in salute, sto rivedendo per lunghi tratti la squadra dello scorso anno.
Ha parlato di nuovi arrivi, cosa ne pensa di Hakimi?
“Hakimi è un calciatore fortissimo, non lo scopriamo di certo oggi. Ha incontrato anche lui alcune difficoltà, ma ripeto, hanno avuto talmente poco tempo per preparare la nuova stagione che sarebbe ingeneroso azzardare giudizi. Il ragazzo ha delle grandissime qualità, rapidissimo e molto forte nell’uno contro uno, quel giocatore che mancava da un po’ di tempo”.
E’ ovviamente il nome più caldo in casa Inter, lei come vede la situazione Eriksen?
“Eriksen è un calciatore meraviglioso, ha dei numeri straordinari che parlano per lui, purtroppo sta vivendo una situazione molto difficile, dove non è ancora riuscito ad esprime le sue enormi qualità, vuoi per le difficoltà di adattamento, vuoi le scelte tattiche e tecniche scelte del mister, o più semplicemente non sta trovando nell’Inter il suo contesto ideale. Quante volte abbiamo visto calciatori vivere situazioni analoghe, guardi ad esempio Bruno Fernandes, andato via da Udine come un mediocre calciatore e ora sta facendo la fortuna del Manchester United. Io mi auguro che Eriksen possa ancora dire la sua, altrimenti non avrebbe senso tenerlo in squadra”.
Cosa serve all’Inter per fare il salto definitivo?
“Ma guardi secondo me servirebbero tre rinforzi per reparto, un attaccante di peso in grado di sostituire il buon Lukaku, un centrocampista fantasioso e di buona gamba, che potrebbe rispondere all’identikit Stefano Sensi, nella speranza di riaverlo in tempi brevi in campo, ed infine un difensore forte e veloce, adatto per la difesa a tre di mister Conte. La rosa comunque è forte, vedo un’Inter in ripresa in campionato che mi lascia ben sperare”.
Ringraziamo ancora una volta per la cordialità e per la sua simpatia Paolo Bonolis.