Fuori dall’Europa nel modo peggiore, all’Inter non resta ora che buttarsi in campionato con l’obbligo anche morale di conquistare lo scudetto. Questa l’analisi della Gazzetta dello Sport.
“La squadra è stata divorata dai propri demoni e ha sbattuto su dei soldati ucraini, ordinati, come immunizzati da quella cinquina in Europa League di agosto: hanno stravolto la propria anima, anche a costo di finire terzi nel girone pur potendo puntare a qualcosa di più. La somma di tutti i fattori dà forma auna delle notti più nere e beffarde degli ultimi anni, in cui l’Inter perde definitivamente la rotta europea. Come nelle ultime due stagioni aveva il destino in mano e l’ha buttato clamorosamente via, ma con una aggravante rispetto al recente passato: non c’è neanche la consolazione dell’Europa League. Da adesso a metà settimana Antonio Conte dovrà vedere gli altri competere nel Continente, mentre lo scudetto diventa più che un obiettivo. Quasi una missione”.