La campagna europea è finita troppo presto e malissimo. Da Nanchino non la prenderanno certo bene, come scrive TuttoSport. Se nelle passate annate Suning aveva mandato giù a fatica l‘eliminazione, quest’anno lo farà ancora con meno facilità. Dopo aver investito nelle ultime due stagioni più di 230 milioni (cessioni escluse) e aver consegnato al tecnico un assegno di 12 milioni l’anno, la famiglia Zhang si aspettava qualcosa di più. Già dodici mesi fa la prima eliminazione di Conte fu mal digerita.
Ovviamente questa eliminazione avrà ripercussioni anche sul mercato – prosegue il quotidiano. Se già a settembre Marotta e Ausilio avevano dovuto acquistare giocatori a basso prezzo, adesso è difficile pensare che Suning apra il portafogli. La delusione è tanta e i conti del club, così come quelli di tutte le altre società del pianeta, rimangono in profondo rosso causa Covid (gli ottavi di Champions avrebbero portato quasi 15 milioni). Con il solo campionato da disputare (e la proprietà si aspetta un risultato importante), oltre alla Coppa Italia, è probabile che Zhang non autorizzi chissà quali investimenti.
Si dovrà abbandonare definitivamente il sogno Kanté e l’arrivo di un vice Lukaku, senza Europa, non risulterebbe più indispensabile.