Paolo Rossi è morto a 64 anni dopo una lunga malattia. Icona del calcio italiano è stata ricordata da tutto il mondo del calcio, incluo quello interista che lo ricorda come un grande amico e un temibile avversario. Ciao Pablito.
Per tutti: interisti, milanisti, juventini. Paolo Rossi, l’uomo che annientò la Seleçao di Zico, Socrates e Falcao. La tripletta al Sarrià, Italia-Brasile 3-2. E poi Italia-Polonia, altri due gol. Infine Italia-Germania, il suo sigillo ad aprire, quello di Spillo a chiudere. La voce di Nando Martellini a scandire: Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo. “L’11 luglio è il compleanno di tutti gli italiani”, diceva sempre Pablito. Il Pallone d’Oro, terzo italiano dopo Sivori e Rivera a conquistarlo, giusto premio a un’impresa unica e irripetibile nella storia.
Lo salutiamo così, con la foto di quel Perugia-Inter scattata tre anni prima che Pablito trasformasse l’11 luglio nel compleanno di tutti gli italiani.
FC Internazionale Milano, assieme ai tifosi in tutto il mondo, si unisce al cordoglio per la scomparsa di Paolo Rossi e, nel ricordarlo, abbraccia i suoi familiari.