Nonostante i numerosi rumors che lo hanno accostato a tutte le parti del mondo, Kwadwo Asamoah è ancora svincolato dopo l’esperienza interista. E i motivi della fine di questa esperienza sono stati spiegati dallo stesso giocatore alla BBC Sport Africa: “Sono il tipo di ragazzo che non si lamenta, anche se non gioco. Preferisco sostenere i miei compagni di squadra, perché voglio che vinciamo. Ovviamente vorrei giocare anch’io, ma non andrei a dare fastidio, né andrei a chiedere al mio allenatore perché non mi lascia giocare. Preferisco spingere me stesso e sostenere la squadra. All’inizio della mia terza stagione in Inter ho visto che le cose stavano gradualmente peggiorando e la cosa migliore da fare è stata ridisegnare e concentrarmi sul continuare la mia carriera. Avevo ancora un contratto e volevo assolutamente essere corretto con loro. Tutti all’Inter mi hanno sempre trattato molto bene, la società, la dirigenza e i miei compagni mi hanno sempre supportato. Sapevano che avevo sempre dato il massimo e mi stavo allenando duramente ogni giorno, quindi, quando ho spiegato loro la mia situazione, mi hanno capito. Ci siamo messi d’accordo e mi hanno lasciato andare senza problemi”.