Sono settimane ormai che, su tutti gli organi d’informazione, quando si parla dell’Inter l’attenzione si focalizza sull’utilizzo o meno di Christian Eriksen. Il centrocampista danese sta diventando croce e delizia di opinionisti, giornalisti e tifosi. Tutti hanno una loro idea su come posizionarlo in campo, mentre qualcuno non vede l’ora che si accomodi all’uscita. Ma se invece di Eriksen, l’uomo del destino per l’Inter fosse un altro? Un ragazzo marchigiano dal fisico minuto, che speriamo sia definitivamente uscito da una serie di infortuni, e si chiama Stefano Sensi?
Il suo rientro in squadra contro Cagliari e Napoli, anche se non a tempo pieno, ha destato ottime impressioni e domenica contro lo Spezia potrebbe trovare un minutaggio superiore. Senza dimenticare che all’inizio della scorsa stagione, quando aveva giocato con continuità, l’Inter stava avendo un rendimento paragonabile a quello attuale. Anche su Tuttosport si sottolinea l’importanza del suo recupero. “Sono bastati 55 minuti all’ex centrocampista del Sassuolo per far capire una volta di più quanto sia importante Stefano Sensi per il gioco dell’Inter. Con un particolare che non può essere una semplice coincidenza. Sensi è entrato sull’1-0 per i sardi domenica pomeriggio e sullo 0-0 con i campani mercoledì sera. In entrambi i casi il punteggio è mutato a favore dell’Inter dopo l’ingresso del giocatore marchigiano: 3-1 in Sardegna, 1-0 a San Siro“.