L’Inter occupa il secondo posto in classifica insieme alla Juventus, che ha vinto ieri sera 4-0 contro il Parma. Le due compagini hanno solo un punto in meno rispetto al Milan capolista. Una distanza minima che ha spinto la Gazzetta dello Sport, ad individuare i 4 motivi per cui i nerazzurri possono credere nello scudetto.
I motivi della Gazzetta dello Sport
Il quotidiano milanese individua come motivo principale il ritorno al 3-5-2, un modulo che permesso alla squadra di ritrovare certezze ed equilibri. I nerazzurri, inoltre, hanno un calendario favorevole rispetto al Milan. Gli uomini di Conte sfideranno Hellas Verona, Crotone e Sampdoria. I rossoneri, invece, incontreranno Lazio, Benevento e Juventus.
Il secondo motivo è dato dal centrocampo. I recuperi di Vidal e Brozovic, infatti, mettono fino all’emergenza in questo reparto e garantiscono diverse soluzioni ad Antonio Conte. Il perno è Barella, in grado di trascinare con le sue prestazioni la squadra, che è diventato fondamentale. Il classe 97′ viene affiancato dall’equilibratore Gagliardini e da Brozovic, che è tornato ad esprimersi con continuità ad alti livelli. A loro si aggiunge un ritrovato Sensi, che nelle ultime uscite è stato autore di prestazioni positive.
Il terzo motivo è dato dalla continuità dei risultati. Ad accezione del 2-2 contro il Parma, i nerazzurri sono stati in grado grazie all’atteggiamento giusto di ribaltare una situazione di svantaggio.
Infine (quarto motivo) c’è il fattore Meazza. A San Siro, nonostante l’assenza del pubblico, i nerazzurri sono riusciti a conquistare 3 successi consecutivi contro Torino, Bologna e Napoli.
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