Sesta vittoria consecutiva ma prestazione non certo brillante dell’Inter, che comunque rischia poco (Handanovic disoccupato), con lo Spezia che sigla la rete della bandiera solo a pochi secondi dal termine. Per il futuro ci sarà certamente bisogno di qualcosa di più. Ecco la Top e Flop odierna tra i nerazzurri.
Achraf Hakimi – Non ha disputato certamente la miglior partita della sua vita, ma è stato determinante per la vittoria dell’Inter. Da un bell’assist di Lautaro Martinez è nata l’azione che Hakimi, dopo un’accelerata potente, ha finalizzato con un bel destro a fil di palo.
Stefan De Vrij – Puntuale e preciso sia in chiusura che in uscita. In pratica non commette nessun errore e guadagna una piena sufficienza. Tornato finalmente ai livelli che gli sono congeniali, pur contro una squadra che obiettivamente non ha certo un potenziale offensivo devastante.
Milan Skriniar – Migliora gara dopo gara, ormai è tornato ai livelli delle due prime stagioni in nerazzurro. Si mette in evidenza anche con alcune uscite interessanti, commettendo un solo errore nel finale che viene però puntualmente coperto da Vidal. Skriniar è tornato ad essere un punto fermo dell’Inter.
Alessandro Bastoni – Da alcune settimane non si esprime sui livelli che gli sono congeniali. Timido in uscita, dove non riesce più a venir fuori palla al piede tagliando il centrocampo avversario, ed oggi commette anche qualche errore in chiusura, come quello sul gol ospite, quando si fa trovare impreparato sul cross in mezzo dell’esterno spezzino.
Marcelo Brozovic – Probabilmente frenato dalle non perfette condizioni fisiche, non ripete le buone prestazioni delle ultime gare. Piuttosto confusionario e spesso in ritardo, non riesce mai ad incidere puntualmente sulla partita. Avrebbe bisogno di un pochino di riposo, ma nell’attuale situazione è difficile rinunciare a cuor leggero a uno come lui.
Roberto Gagliardini – Prestazione non certo brillante del centrocampista nerazzurro, che non trova mai la posizione in mezzo al campo e si fa spesso tagliare fuori dalle iniziative avversarie. Avrà tempo per rifarsi. All’inizio del secondo tempo lascia posto a Sensi, che sia pure con qualche pausa dimostra di essere vicino al pieno recupero fisico.
Partita a ritmo lentissimo nel primo tempo, con gli ospiti che chiudono i varchi con puntualità e l’Inter riesce a rendersi pericolosa solo con molta fatica. Nella ripresa, lo Spezia cala un pochino e l’Inter riesce a portarsi avanti di due reti. Nel finale la girandola delle sostituzioni fa spostare troppo indietro il baricentro della squadra che, com’era successo contro il Napoli, negli ultimi minuti in pratica si schiera con un 5-3-2 rischiando troppo e subendo nel recupero una rete evitabilissima.