Verona – Inter, sfida tra amarcord e possibili intrecci futuri

A molti giocatori del Verona scenderà una lacrimuccia a vedere quei colori nerazzurri. In passato sono stati anche loro, quando sognavano una carriera ai vertici del calcio italiano. É il caso, ad esempio, degli esterni Davide Faraoni e Federico Dimarco. Il primo è stato all’Inter dal 2010 (quando venne preso dalla Lazio) al 2012 (ceduto all’Udinese in cambio di Handanovic). Il secondo ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile ed è tutt’ora di proprietà del club nerazzurro. Anche se, probabilmente, ancora per poco visto il possibile riscatto o addirittura l’inserimento (attenzione, spoiler) in altre trattative.

Assieme a loro, potrebbe scendere in campo anche l’attaccante Eddie Salcedo, preso dal Genoa nel 2018 prestato agli scaligeri per due anni consecutivi. Non sarà invece della partita il centrocampisti Karim Laribi (messo fuori lista), con un passato nel settore giovanile nerazzurro tra il 2003 e il 2007. Mancherà anche Marco Benassi, preso dal Modena nel 2011 e ceduto al Torino tre anni dopo in cambio di Danilo D’Ambrosio.

Non solo passato, alla corte di Juric giocano anche elementi che potrebbero rappresentare in futuro interista. Vale a dire il portiere Marco Silvestri, il difensore Matteo Lovato e il centrocampista Mattia Zaccagni, tutti e tre finiti nei radar di Marotta e Ausilio.

 

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