Squadra che vince non si cambia. Anche perché, dopo quest’ultima fatica, ci saranno quasi due settimane di sosta, e quindi ogni logica di turnover rischia di essere accantonata. Pertanto, domani contro l’Hellas Verona, Antonio Conte dovrebbe riproporre l’undici tipo che ha visto gli ultimi sei incontri consecutivi. Con buona pace, dunque, dei vari Darmian, Perisic e D’Ambrosio, nomi sempre in ballottaggio quando ci sono partite ravvicinate.
L’unica eccezione, invece, dovrebbe essere rappresentata da Arturo Vidal, che scalzerebbe Gagliardini nel terzetto di centrocampo. Occhio però che Stefano Sensi è in rampa di lancio, ma difficilmente verrebbe buttato nella mischia da subito, sapendo che non ha i 90 minuti nelle gambe. Scelte obbligate, invece, in attacco visti gli infortuni di Sanchez e di Pinamonti, i quali lavorano a parte assieme a Vecino.
PROBABILE FORMAZIONE
(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Vidal, Brozovic, Barella, Young; Martinez, Lukaku