Il suo concorrente, Erminio Sinni, ha vinto la prima edizione di The Voice Senior. Loredana Bertè, tifosa nerazzurra, parla del suo privato in una lunga intervista a La Repubblica.
Che rapporto ha con l’età?
«Orribile. Io e la mia carta d’identità non andiamo affatto d’accordo. Io dentro mi sento una ventenne… Diciamo che mi sento “diversamente giovane”. Mi piace pensare che i 70
anni siano i nuovi 50. Resto in forma con dieta sana e due ore di cyclette tutte le mattine, domeniche incluse».
Come ha vissuto il lockdown?
«È stato un periodo duro ma io sono abbastanza abituata a stare da sola quando non lavoro. No sono mondana. Amo leggere, guardare film, mi vedo con pochissime persone. Si contano sulle dita di una mano».
Oggi cosa la rende felice?
«Cantare, il mio pubblico. Non vedo l’ora di poter tornare a fare concerti. Per adesso sto incidendo il mio nuovo album. Ci saranno brani autobiografici così come tematiche sociali. Sarà un disco molto vario e con “featuring” interessanti. Io adoro la contaminazione».
Lo sbaglio più grande che ha fatto?
«I più grandi rimpianti sono di non aver avuto un figlio e di non essere stata abbastanza vicina a mia sorella (Mia Martini, ndr). Quanto tempo ho perso. Avrei potuto/dovuto dedicare meno tempo a viaggi e fidanzati».
Cosa le fa più paura?
«Il buio. Dormo sempre con una piccola luce accesa».