Dal dopo Conte alle pillole di mercato: è Reca – Musmy show!

Metti una sera a confronto su Instagram due icone del giornalismo di fede interista come Christian Recalcati e Alfio Musmarra. Risultato? Pieno zeppo di spunti.
Si va da una certezza: Antonio Conte, vada come vada, a giugno lascerà. Chi al suo posto? Il Reca e Il Musmy calano un trio nerazzurro doc: Marco Materazzi, Esteban Cambiasso e Dejan Stankovic. Bocciati i tecnici ipermilionari, deve vincere la linea del cuore. No ai vari Allegri e Simeone ma no pure a Mihalovic (“Ancora ricordiamo quando da neo tecnico del Milan cantò “Chi non salta nerazzurro è'”).

Per il dopo Handanovic il Reca ha una certezza: “Filip Stankovic”. Perplesso Il Musmy: “Quello del portiere è un ruolo delicato, forse il ragazzo ancora non è pronto“. Non convincono neppure i vari Musso, Cragno e via elencando, apprezzato invece Silvestri del Verona.

Questione quarta punta: chi per un posto da vice Lukaku? I messaggi degli appassionati svariano da Origi del Liverpool a Benzema del Real Madrid. Recalcati e Musmarra ribattono sorridendo: “Non ci sono soldi!”. Bocciati i vari Lasagna, Pavoletti e Gervinho, il Musmy la butta là: “Uno come Nzola dello Spezia, possibile che tra tutti gli osservatori nessuno lo aveva mai notato?”. La telenovela su Gomez? I due in coro: “Ad oggi no, non ci sono le condizioni per il Papu”.

Il Reca vuole più gente dal cuore nerazzurro in società (“Attualmente c’è solo Lele Oriali”) e auspica una maggiore presenza fisica di Zhang. Perchè se nella scuola può funzionare la didattica a distanza nel calcio servono presenza, contatto e stare sul campo e in mezzo ai giocatori. Il Musmy plaude ai cugini: “Il Milan con Maldini sotto questo aspetto sta facendo bene...”. Fine della trasmissione!

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Inzaghi vara la LauCo in vista di Bologna. L’allenatore nerazzurro sembra orientato a schierare Jaoquin Correa dal 1′ nel giorno di Pasqua, accanto al connazionale Lautaro. Il Tucu non gioca dall’inizio da Inter-Genoa 1-0 del 22 febbraio, quando fu sostituito a fine primo tempo. Da lì Inzaghi gli ha regalato sei spezzoni di fila. Taremi […]