Sandro Mazzola si racconta al quotidiano Libero. Parla di tutto: degli inizi in povertà, di suo papà Valentino morto a Superga, di Facchetti, di Benito Lorenzi, del rapporto con suo fratello Ferruccio, di Maradona. E rivela un aneddoto:
“Il peggior peccato che possa commettere un calciatore è vendere una partita. Una volta uno dell’Inter aveva fatto apposta un autogol. Quando siamo scesi negli spogliatoi lo abbiamo quasi ammazzato di botte. Purtroppo allora accadeva più spesso, perché c’era molta povertà”.